Benessere
Un momento con tuo figlio o tuo nipote: una sequenza che vi impegnerà insieme
La compagnia di un bambino può essere una più che valida occasione per un allenamento inaspettato e fuori dai soliti schemi. Un momento da dedicare alla vostra unione, senza rinunciare al suo divertimento e al tuo momento di benessere.
Una sessione di yoga da condividere con i più piccoli può stimolare la comunicazione, le buone abitudini, la serenità e la voglia di stare bene insieme.
Yoga in famiglia: condivisione del benessere e rafforzamento dell’unione
Come sappiamo, la pratica yoga è accessibile ad ogni persona e i benefici sono riconosciuti anche a livello amatoriale. Per questo motivo avvicinare i bambini a tale disciplina è semplice e porta diversi risultati.
Se dovessi decidere di intraprendere questo percorso con tuo figlio o nipote è importante che venga vissuto come un gioco, un’attività esplorativa e sempre spontanea, magari proponendogli posizioni che rappresentano gli animali e la natura o tramite qualche escamotage ludica per introdurre esercizi di respirazione e rilassamento.
I benefici che gli adulti possono raggiungere tramite la pratica yoga sono ben conosciuti, e nei bambini non sono da meno:
- Migliora la concentrazione;
- Stimola la serenità e l’autocontrollo;
- Imparano a rilassarsi e a conoscere le proprie sensazione ed emozioni;
- Incrementa la flessibilità, la coordinazione e la forza;
- Dà modo di riconoscere le pause, il ritmo e le vibrazioni;
- Stimola i valori di condivisione e collaborazione.
Praticare insieme yoga è un momento di connessione tra adulto e bambino, un modo per apprendere, imparare a conoscersi e crescere insieme.
Sarà divertente ed educativo, spontaneo e benefico.
4 posizioni yoga da condividere con il tuo bambino
Condividete un tappetino, lasciateglielo srotolare e posizionare a terra e preparatevi per il vostro momento di apprendimento e benessere.
Sistematevi in piedi sul tappetino per il primo asana: la posizione della mezza luna. Inizia il divertimento:
- Schiena bella dritta, fate un bel respiro e aprite le braccia verso l’alto;
- Unite le mani e portate lo sguardo verso il soffitto;
- Portate il piede destro all’esterno del piede sinistro, incrociando le gambe;
- Piegate in busto verso sinistra, creando la forma della mezza luna, e portate lo sguardo al gomito destro;
- Prendete un altro respiro e tornate in posizione di partenza con i piedi al centro;
- Cambiate lato incrociando il piede sinistro con il piede destro e flettendo il busto verso destra con lo sguardo sul gomito sinistro;
- Sciogliete tornando in posizione eretta con le braccia lungo i fianchi.
La seconda posizione yoga che la nostra trainer Francesca vi propone per questo momento di condivisione è un piegamento in avanti con torsione e gambe divaricate dal nome complicato: Parivritta Prasarita Padottanasana (dal sanscrito parivritta “invertito”, prasarita “allungato”, pada “piede”, ut “intenso” e tan “tendere”). E se il nome è un po’ complesso, l’esecuzione è semplice e davvero coinvolgente:
- Sistematevi sul tappetino con le gambe ben aperte, ma non troppo, cercate una posizione comoda;
- Prendere un bel respiro ed aprite le braccia lateralmente, in linea con le spalle;
- Buttate fuori tutta l’aria e, scendendo con il busto, appoggiate il palmo della mano destra al centro del tappetino;
- Mantenete lo sguardo rivolto verso le dita del braccio sinistro che rimane allungato verso l’alto, portando così il busto in torsione;
- Rimanete qualche secondo in questa posizione per poi portare il palmo della mano sinistra al centro del tappetino;
- Staccate la mano destra da terra e sollevate verso l’alto il braccio, seguendolo con lo sguardo;
- Riportate entrambe le mani al centro e risalite lentamente con il busto per uscire dalla posizione.
Il terzo esercizio è la posizione del cobra, che potrete eseguire così:
- Sdraiatevi sul tappetino con la pancia rivolta verso il basso;
- Appoggiate gli avambracci a terra con i gomiti sotto le spalle ed il busto leggermente alzato;
- Facendo entrare l’aria dal naso premete bene sulle mani e sollevate completamente il busto, staccando le braccia da terra e sorreggendovi sui palmi;
- Allungate il collo verso l’alto e sollevate anche lo sguardo;
- Fuori l’aria dalla bocca e riappoggiate gli avambracci al tappetino;
- Prendere di nuovo un bel respiro ed allungatevi bene verso l’alto.
La quarta ed ultima posizione è quella del bambino felice. Seguite tutti gli step per questo asana divertente e distensivo:
- Sdraiatevi con la schiena a terra, portate i piedi verso l’alto ed afferrateli con le mani;
- Aprite bene le ginocchia verso l’esterno e schiacciate la schiena al pavimento;
- Se volete, potete dondolarvi un pochino a destra e sinistra, accompagnando il movimento con dei respiri naturali.
Eccoci al termine di questa routine ideale per tutta la famiglia!
Ci sono altri momenti divertenti ed educativi che potete condividere con i piccoli di casa; uno di questi è dedicarsi alla cucina, meglio ancora se sana e gustosa come quella di Felicia.
Preparate insieme un piatto semplice e saporito con la pasta con avena integrale bio, fonte di fibre e di ferro e ricche di proteine vegetali e preziosi nutrienti.
L’ottimismo è un valore da insegnare ai più piccoli: portalo in tavola con Felicia!
Francesca Sala
Istruttrice di Yoga e di Yoga in gravidanza e per bambini
Classe 1995, un curriculum che racconta una passione verticale per il mondo dello Yoga, in tutte le sue declinazioni e nella sua componente anche di espressione di stati d’animo e fasi della vita.
Un momento con tuo figlio o tuo nipote:
una sequenza che vi impegnerà insieme
La compagnia di un bambino può essere una più che valida occasione per un allenamento inaspettato e fuori dai soliti schemi. Un momento da dedicare alla vostra unione, senza rinunciare al suo divertimento e al tuo momento di benessere.
Una sessione di yoga da condividere con i più piccoli può stimolare la comunicazione, le buone abitudini, la serenità e la voglia di stare bene insieme.
Yoga in famiglia: condivisione del benessere e rafforzamento dell’unione
Come sappiamo, la pratica yoga è accessibile ad ogni persona e i benefici sono riconosciuti anche a livello amatoriale. Per questo motivo avvicinare i bambini a tale disciplina è semplice e porta diversi risultati.
Se dovessi decidere di intraprendere questo percorso con tuo figlio o nipote è importante che venga vissuto come un gioco, un’attività esplorativa e sempre spontanea, magari proponendogli posizioni che rappresentano gli animali e la natura o tramite qualche escamotage ludica per introdurre esercizi di respirazione e rilassamento.
I benefici che gli adulti possono raggiungere tramite la pratica yoga sono ben conosciuti, e nei bambini non sono da meno:
- Migliora la concentrazione;
- Stimola la serenità e l’autocontrollo;
- Imparano a rilassarsi e a conoscere le proprie sensazione ed emozioni;
- Incrementa la flessibilità, la coordinazione e la forza;
- Dà modo di riconoscere le pause, il ritmo e le vibrazioni;
- Stimola i valori di condivisione e collaborazione.
Praticare insieme yoga è un momento di connessione tra adulto e bambino, un modo per apprendere, imparare a conoscersi e crescere insieme.
Sarà divertente ed educativo, spontaneo e benefico.
4 posizioni yoga da condividere con il tuo bambino
Condividete un tappetino, lasciateglielo srotolare e posizionare a terra e preparatevi per il vostro momento di apprendimento e benessere.
Sistematevi in piedi sul tappetino per il primo asana: la posizione della mezza luna. Inizia il divertimento:
- Schiena bella dritta, fate un bel respiro e aprite le braccia verso l’alto;
- Unite le mani e portate lo sguardo verso il soffitto;
- Portate il piede destro all’esterno del piede sinistro, incrociando le gambe;
- Piegate in busto verso sinistra, creando la forma della mezza luna, e portate lo sguardo al gomito destro;
- Prendete un altro respiro e tornate in posizione di partenza con i piedi al centro;
- Cambiate lato incrociando il piede sinistro con il piede destro e flettendo il busto verso destra con lo sguardo sul gomito sinistro;
- Sciogliete tornando in posizione eretta con le braccia lungo i fianchi.
La seconda posizione yoga che la nostra trainer Francesca vi propone per questo momento di condivisione è un piegamento in avanti con torsione e gambe divaricate dal nome complicato: Parivritta Prasarita Padottanasana (dal sanscrito parivritta “invertito”, prasarita “allungato”, pada “piede”, ut “intenso” e tan “tendere”). E se il nome è un po’ complesso, l’esecuzione è semplice e davvero coinvolgente:
- Sistematevi sul tappetino con le gambe ben aperte, ma non troppo, cercate una posizione comoda;
- Prendere un bel respiro ed aprite le braccia lateralmente, in linea con le spalle;
- Buttate fuori tutta l’aria e, scendendo con il busto, appoggiate il palmo della mano destra al centro del tappetino;
- Mantenete lo sguardo rivolto verso le dita del braccio sinistro che rimane allungato verso l’alto, portando così il busto in torsione;
- Rimanete qualche secondo in questa posizione per poi portare il palmo della mano sinistra al centro del tappetino;
- Staccate la mano destra da terra e sollevate verso l’alto il braccio, seguendolo con lo sguardo;
- Riportate entrambe le mani al centro e risalite lentamente con il busto per uscire dalla posizione.
Il terzo esercizio è la posizione del cobra, che potrete eseguire così:
- Sdraiatevi sul tappetino con la pancia rivolta verso il basso;
- Appoggiate gli avambracci a terra con i gomiti sotto le spalle ed il busto leggermente alzato;
- Facendo entrare l’aria dal naso premete bene sulle mani e sollevate completamente il busto, staccando le braccia da terra e sorreggendovi sui palmi;
- Allungate il collo verso l’alto e sollevate anche lo sguardo;
- Fuori l’aria dalla bocca e riappoggiate gli avambracci al tappetino;
- Prendere di nuovo un bel respiro ed allungatevi bene verso l’alto.
La quarta ed ultima posizione è quella del bambino felice. Seguite tutti gli step per questo asana divertente e distensivo:
- Sdraiatevi con la schiena a terra, portate i piedi verso l’alto ed afferrateli con le mani;
- Aprite bene le ginocchia verso l’esterno e schiacciate la schiena al pavimento;
- Se volete, potete dondolarvi un pochino a destra e sinistra, accompagnando il movimento con dei respiri naturali.
Eccoci al termine di questa routine ideale per tutta la famiglia!
Ci sono altri momenti divertenti ed educativi che potete condividere con i piccoli di casa; uno di questi è dedicarsi alla cucina, meglio ancora se sana e gustosa come quella di Felicia.
Preparate insieme un piatto semplice e saporito con la pasta con avena integrale bio, fonte di fibre e di ferro e ricche di proteine vegetali e preziosi nutrienti.
L’ottimismo è un valore da insegnare ai più piccoli: portalo in tavola con Felicia!
Francesca Sala
Istruttrice di Yoga e di Yoga in gravidanza e per bambini
Classe 1995, un curriculum che racconta una passione verticale per il mondo dello Yoga, in tutte le sue declinazioni e nella sua componente anche di espressione di stati d’animo e fasi della vita.